Vacanze sulla neve: come li vesto

La prima regola, e vi parlo da mamma italiana apprensiva, è: attente a non compirli troppo. I bambini corrono, giocano, saltano e sudano e il sudore può essere la vera causa di malanni, più del freddo. Perciò:

Copriteli bene, ma non troppo.

Sulla neve è importante scegliere tessuti tecnici

È vero che i tessuti tecnici di buona qualità costano e i bimbi li usano solo un anno, una buona soluzione può essere lo scambio tra amiche. Saranno leggeri, caldi, traspiranti e resistenti all’acqua. I vostri bimbi non suderanno e saranno sempre caldi.

Noi in genere usiamo maglietta intima leggera di tessuto tecnico ed elasticizzato, su cui mettiamo una maglia termica e  poi direttamente tuta da sci. Nel caso di temperature ampiamente sotto zero aggiungiamo anche un pile.

Le nonne non sbagliano mai. La lana non pizzica. Se di buona qualità le magliette intime in lana sono ottime sotto la tuta da sci. Ancora meglio se sono canottiere misto lana e seta, sono morbidi, tengono caldi i bambini e non li fanno sudare.

Il tanto amato cotone o caldo cotone in montagna d’inverno non va bene, perché assorbe e trattine l’umidità e se i bambini sudano, rischiano di ghiacciarsi schiena, pancia e piedini. Perciò per le magliette intime preferite tessuti sintetici di buona qualità.

I bambini sulla neve devono stare caldi, ma anche comodi per correre e giocare

Noi abbiamo scelto la salopette da neve. perchè la salopette?

Perchè con pantaloni e giacca, la schiena rischia di rimanere scoperta, invece con il tutone unico diventano difficili le operazioni per andare in bagno. Le salopette, invece, sono comode perché hanno la cerniera fino al cavallo e le spalle con gli stretch, quindi si aprono velocemente, ma soprattutto sono in un tessuto sottilissimo, ma che riesce a trattenere il calore del corpo.

Deve essere impermeabile ( al 100 per cento) e traspirante.

Come scegliere la tuta da sci per i neonati

Per i neonati sono più facili da gestire perchè staranno sempre nel passeggino o in braccio a voi. Per loro serve:

  1. Una buona tuta da neve, scegliete la tutona unica
  2. Se volete essere sicuri che stiano sempre al caldo prendete anche un sacco con cappuccio
  3. Cappello

Anche nel caso dei neonati, non vestiteli toppo pesanti sotto il tutone, perché appena si entra nei posti al chiuso fa molto caldo e svestrilri velocemente non è facile.

Se volete proprio una coccola calda per il vostro bebè, un’idea possono essere i cuscini caldi, con olio essenziale di lavanda

Gli scarponi doposci

Le scarpe sono fondamentali, perché i piedi devono sempre essere caldi e asciutti, perciò devono essere leggeri e morbidi,  e devono essere soprattutto sicuri quando si cammina su neve e ghiaccio, quindi con un’ottima suola, la tecnologia Trezeta ha studiato una “Jumper” abbinata al profilo snake tech, che contribuisce ad aumentare la trazione e la flessibilità su neve e bagnato, e la costruzione ergonomica del tallone, lo stivaletto invece è impermeabile e leggero per assecondare i movimenti della caviglia.

Per la taglia gli scarponi doposci spesso, soprattutto per i bambini, coprono due taglie.

Come scegliere la tuta da sci per i bambini dai tre anni

Secondo noi la soluzione migliore è la salopette, così i bambini hanno la schiena coperta e calda, ma è facile toglierla. I tutoni o i pantaloni + giacca a vento li troviamo soluzioni meno pratiche. Ovviamente accertatevi che sia waterproof al 100% e leggete l’etichetta il grado di confort.

 I guanti da neve

Fino ai cinque anni conviene usare le manopole, facili da indossare e super calde. Ottime anche quando sciano. Dai sei anni è più facile far  usare i guanti a cinque dita. Comunque vada i vostri bambini si aggireranno sulla neve come Edward Mani di forbice.

Per le mamme apprensive: il passamontagna

Per tenere al caldo collo e orecchie si può pensare al passamontagna, almeno fino ai sei anni. Scegliendo sempre tessuti tecnici o sottili, o pile. Per i più piccoli ce ne sono di davvero carini, con le orecchie da coniglio o da volpe

Cosa mettere in valigia

Ecco una lista da tenere presente. Quando si prepara la valigia per la settimana bianca l’importante è avere:

  1. due cambi in più rispetto ai giorni di vacanza, compresi di biancheria intima
  2. 2/3 maglie termiche,
  3. un micro-pile e un pile,
  4. un maglione (per una cena caratteristica)
  5. sciarpa, cappello/passamontagna,
  6. tuta da sci e giacca a vento. Preferite colori vivaci e sgargianti (così da riconoscerli tra la mischia)
  7. doposci,
  8. un paio di scarponcini caldi di ricambio,
  9. pigiama (non troppo caldo),
  10. occhiali da sole o maschere per la neve (non sottovalutate il sole insieme alla  neve può accecare),
  11. Una borsa o sacchetto da tenere nel vostro zainetto. Gli indumenti bagnati è comodo tenerli separati per farli asciugare prima.

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